Cosa fa il programma?
				- Prepara il file XML secondo le specifiche richieste per l'invio 
				delle fatture alla pubblica amministrazione e ai privati (B2B).
				- Lancia il programma di firma digitale presente 
				sul computer in uso e utilizzato dall'utente (Dike di Infocert o 
				ArubaSign di Aruba). 
				N.B.: Coloro che utilizzano un sistema di firma diverso da Dike, possono 
				contattarci per valutare la possibilità di lanciare direttamente la 
				firma all'interno del programma Mondo Abaco Fatturazione Elettronica.
				- Invia la fattura direttamente tramite il canale SDI
				oppure, in alternativa, invia la mail alla pubblica amministrazione tramite la PEC 
				dell'utente.
				
				Capitolo 1  -Caricamento Azienda
				Nella maschera di caricamento azienda è possibile indicare i 
				dati del cedente/prestatore: E' obbligatorio inserire la ragione 
				sociale, la partita IVA, il regime fiscale e i dati della sede. 
				Gli altri dati sono facoltativi. 
				La stabile organizzazione si riferisce alla sede del cedente non 
				residente che esercita la propria attività economica, producendo 
				reddito nel territorio di un'altra nazione.
				Le schede dei dati facoltativi, se inseriti, sono da compilare in ogni loro parte.
				Per gestire più di una azienda è necessario attivare una licenza 
				per aziende illimitate. 
				Questa tipologia di licenze è particolarmente indicata per 
				Commercialisti e centri servizi.
				
				Capitolo 2 -Creazione fatture 	elettroniche
				Cliccando sul bottone "Gestione fatture" è possibile 
				creare o modificare un documento. Cliccando sul menù in alto 
				"Inserisci fattura" si aprirà la maschera di emissione 
				documenti.
				Nella sezione "Cessionario", indicare i dati del cliente al quale verrà emesso il documento. 
				In caso di fatture alla pubblica amministrazione, indicare anche il 
				codice dell'ufficio dell'amministrazione dello stato della fattura, 
				definito dall'amministrazione di appartenenza come riportato nella 
				rubrica "indice PA" consultabili da
				qui.
				Per le fatture verso privati: indicare il codice, di 7 caratteri, assegnato dal 
				SDI ai soggetti che hanno accreditato un canale; qualora il destinatario 
				non abbia accreditato un canale presso SDI e riceva via PEC le fatture, 
				l'elemento deve essere valorizzato con tutti zeri (0000000) e deve 
				essere indicata la PEC del cessionario.
				Nei dati generali è obbligatorio inserire il tipo documento, la 
				divisa, la data e il numero del documento.
				In caso di ritenuta, indicare anche l'aliquota, l'importo e la 
				causale di pagamento.
				I dati documenti correlati non sono obbligatori, inserire qui i dati 
				dei documenti che si riferiscono al documento che si sta emettendo come 
				DDT o contratti
				I dati del trasporto non sono obbligatori, si riferiscono ai dati del 
				vettore, ai dati del trasporto e consegna.
				I dati beni e servizi sono obbligatori. Il dettaglio linee si 
				riferisce ai righi del documento. Cliccare su inserisci rigo per creare 
				un nuovo rigo, fare doppio click per modificarlo. Indicare il numero 
				linea, la descrizione, il prezzo unitario, il prezzo totale e l'aliquota 
				IVA. Se l'aliquota IVA é a 0, indicare anche la natura (es. escluso o 
				esente). Gli altri dati sono facoltativi (es. eventuali sconti di 
				rigo). Gli sconti/maggiorazione sono calcolati sul prezzo 
				unitario, ad esempio PrezzoTotale=PrezzoTotale - 
				(((PrezzoUnitario * Percentuale ) ∕ 100) * Quantità) e sono a cascata.
				La percentuale o l'importo sono alternativi. L'importo dello 
				sconto si riferisce sempre al prezzo unitario, ad esempio 
				PrezzoTotale=PrezzoTotale - (Importo sconto * Quantità).
				I dati riepilogo vengono compilati in automatico in base ai dati 
				inseriti nella scheda "dati beni 
				e servizi". Qui vengono riepilogati gli imponibili e le imposte 
				raggruppati per aliquota. E' possibile forzare a mano e modificare i 
				valori inseriti in automatico. Cliccando su aggiorna, verranno 
				ricalcolati i dati inseriti.
				I dati pagamento non sono obbligatori. Se inseriti indicare le 
				condizioni, le modalità e l'importo.
				Cliccare sul menù "Esegui controllo formale" per verificare se ci 
				sono errori che potrebbero scartare l'invio del file.
				
				
				Clicca qui per consultare i suggerimenti per la compilazione della 
				Fatturazione Elettronica.
				
				N.B. I campi con lo sfondo giallo sono obbligatori.
				
				Fare doppio click su un documento già emesso per modificarlo oppure 
				cliccare con il tasto destro del mouse per eliminarlo.
				
				In caso di fattura semplificata, nel cessionario 
				inserire solo la partita IVA e il codice destinatario o PEC.
				Nella sezione Dati generali inserire data e numero.
				Nella sezione dati beni e servizi la sezione Dettaglio Linee risulta 
				disabilitato.
				Inserire nella lista della sezione Dati riepilogo la descrizione, l'IVA 
				e l'importo al lordo IVA. La percentuale IVA e l'imposta sono 
				alternativi.
				Cliccare su Inserisci rigo per aggiungere un nuovo rigo dove inserire 
				questi valori.
				Tutti gli altri dati sono facoltativi e non verranno presi in 
				considerazione nella creazione del file XML.
				
				
				- Dal programma di elenco fatture emesse è possibile 
				generare il file XML, firmare e inviare 
				la fattura elettronica. La firma del file avviene 
				attraverso il richiamo del programma di firma presente sul PC in 
				cui è installato Mondo Abaco Fatturazione Elettronica. Ad 
				oggi sono gestiti i sistemi Dike (di Infocert), Arubasign (di 
				Aruba), Firma Certa di Namirial, FIleprotector. Se si possiede un sistema di firma diverso da questi 
				ultimi è consigliabile contattarci per valutare l'opportunità di 
				inserire nel programma il sistema di firma utilizzato. In 
				alternativa è possibile provare ad eseguire il lancio del 
				programma di firma inserendo il percorso del programma in 
				"File/Opzioni firma/Altro" presente nel programma di elenco 
				fatture.
				Lo stato fattura rappresenta 
				i vari passaggi da eseguire per inviare la fattura elettronica.
				Ecco l'elenco degli stati:
				1 - Compilata: la fattura è stata inserita ed è pronta per essere 
				generata in formato elettronico (XML).
				2 - XML: il file è stato creato e salvato in una cartella interna 
				del programma, è possibile poi salvare con nome il file per 
				controllare la fattura o per inviarla tramite il proprio gestore. 
				Inoltre è possibile stampare la fattura che verrà visualizzata nel 
				browser o nel programma predefinito del proprio PC per il formato XML
				3 - Firmata: il file è stato firmato utilizzando il programma Dike 
				di Infocert o ArubaSign di Aruba o altro se installato. Tramite il menù 
				file-opzioni di firma, è possibile indicare il percorso del 
				programma di firma. E' previsto anche l'utilizzo di altri programmi 
				di firma che accettano parametri a linea di comando.
				Tramite la funzione Salva con nome, è possibile esportare il file 
				firmato.
				4 - Inviata: il programma ha inviato, tramite 
				canali SdI o tramite email, il file della 
				fattura elettronica.
				L'invio delle fatture tramite canale SdI richiede la sottoscrizione 
				del contratto di servizio.
				Per visualizzare il contratto cliccare su menù ?-Informazioni 
				su presente nella maschera di invio fatture elettroniche.
				Se si utilizza l'invio tramite PEC, al primo accesso verrà richiesta la 
				configurazione della propria email PEC. Se l'invio dell'email va a buon 
				fine, tramite la funzione Apri, sarà possibile rivedere l'email 
				inviata.
				Una volta inviata la fattura è possibile scaricare la ricevuta 
				cliccando su verifica. In caso di invio tramite SDI, l'acquisizione della 
				ricevuta avviene in modo diretto, in caso di invio tramite PEC, la 
				ricevuta arriverà tramite PEC.
				5 - Ricevuta: certifica l’avvenuta consegna al 
				destinatario del file. Se una fattura è in questo stato, è possibile 
				inviarla al sistema di conservazione sostitutiva e non è possibile 
				forzare lo stato. Per annullare una fattura in stato 5 occorre avere una 
				ricevuta di scarto o una notifica di esito, oppure bisogna emettere nota 
				di credito e procedere successivamente alla conservazione sostitutiva 
				della fattura e della nota di credito.
				6 - Scartata: la fattura è stata rifiutata. Tramite 
				il tasto destro del mouse è possibile forzare lo stato a 1-Compilata per 
				riemettere la fattura.
				Presenza di errori: se durante un import o un controllo formale 
				vengono rilevati degli errori, lo stato della fattura verrà 
				evidenziato in rosso. Modificarla per correggere gli errori prima di 
				inviarla. E' consigliato eseguire sempre un controllo formale prima 
				di procedere alla firma e all'invio.
				Tramite il tasto destro del mouse, è possibile forzare lo stato.
				
				N.B.: I file creati NON devono essere rinominati perché il loro nome segue 
				un formato standard richiesto dalle specifiche della fatturazione 
				elettronica.
				
				Capitolo 4 - Import da file CSV
				E' possibile importare documenti che arrivano da altre 
				piattaforme in formato CSV. Cliccare 
				qui per informazioni tecniche.
				
				Capitolo 5 - Import da Mondo Abaco Gestionale
				Se il cedente ha la stessa partita IVA/codice fiscale di 
				un'azienda inserita in Mondo Abaco Gestionale, verranno elencate 
				le fatture e le note di credito inserite in Mondo Abaco 
				Gestionale con un sezionale di tipo "Fatture elettroniche".
				
				Capitolo 6 - Conservazione sostitutiva
				La conservazione delle fatture elettroniche dell'Agenzia delle Entrate è 
				disponibile gratuitamente.
				Si tratta di un servizio che non richiede nessun intervento da parte 
				dell'utente, in quanto vengono prese in considerazione tutte le fatture inviate 
				e ricevute tramite il Servizio di Intercambio (SdI).
				E' sufficiente aderire al servizio, tramite apposita delega, con opzione valida 
				per un triennio.
				Il servizio garantisce la conservazione di tutte le fatture dal momento 
				dell'attivazione e per la durata di 15 anni.
				Per informazioni sull'attivazione del servizio clicca qui.
		
				
				
				 E' possibile importare fatture elettroniche ricevute 
				per visualizzarle e stamparle. Per gli utenti di Abaco 
				Enterprise, Mondo Abaco Gestionale e Parcellazione, il 
				programma effettua la registrazione contabile in automatico.
				Si può scegliere di importare singole fatture elettroniche (xml, p7m, zip) 
				o intere cartelle. 
				In alternativa, il sistema è in grado di scaricare direttamente 
				dal SDI le fatture elettroniche ricevute.
				Per	effettuare questa operazione è necessario indicare un codice 
				destinatario nella sezione "Fatture e 
				corrispettivi" del sito dell'Agenzia delle Entrate.
				Il codice 
				inserito avrà quindi prevalenza sulla PEC indicata dal fornitore. 
				Mondo Abaco è autorizzata al rilascio del codice destinatario in 
				quanto software house accreditata. Chi desidera utilizzare questo 
				metodo può ottenere il codice destinatario inviando il contratto di 
				servizio firmato a
				info@mondoabaco.it.
				Per visualizzare il contratto cliccare su menù ?-Informazioni su 
				presente nella maschera di invio fatture elettroniche.
				
				
				L’autofattura è un documento che viene emesso dal soggetto passivo nei confronti di se stesso, oppure come operazione interna effettuata in regime di inversione contabile (come cessionario per conto del cedente).
				Nell’autofattura l’obbligo dell’applicazione dell’IVA e l’emissione del documento è a carico del destinatario ed essendo un documento valido ai fini iva, dovrà essere emesso in formato elettronico ed inviato a SDI.
				Il documento deve riportare un TD specifico ed è consigliabile utilizzare una numerazione separata (sezionale). 
				
				I nuovi tipi documento per le autofatture sono:
				TD16  integrazione fattura reverse charge interno
				TD17  integrazione/autofattura  per  acquisto  servizi  dall'estero
				TD18  integrazione  per  acquisto  di  beni  intracomunitari
				TD19  integrazione/autofattura  per  acquisto  di  beni  ex  art.17  c.2  DPR  633/72
				TD20  autofattura  per  regolarizzazione  e  integrazione  delle  fatture  (ex  art.6  c.8  e  9-bis  d.lgs.  471/97   o   art.46  c.5  D.L.  331/93) 
				TD21  autofattura  per  splafonamento
				TD22  estrazione  beni  da  Deposito  IVA
				TD23  estrazione  beni  da  Deposito  IVA  con  versamento  dell'IVA
				TD26  Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72)
				TD27  Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa
				
				Nella testata del documento occorre indicare i dati del fornitore (cedente) ed inserire il proprio codice destinatario, oppure 0000000. 
				
E’ escluso il TD21 dove il cedente e cessionario devono coincidere, selezionando questa tipologia, il programma in automatico compilerà i dati del cedente con i dati anagrafici presenti nell’anagrafica azienda.
				Indicare come data documento la data di ricezione SDI della fattura ricevuta o una data ricadente nel mese di ricezione della fattura emessa dal fornitore.
				Se la fattura è stata trasmessa tramite SDI, nella sezione Dati documento correlati-Fatture collegate occorre indicare l'identificativo SDI (IDSDI) della fattura ricevuta. inserire nella colonna Rif. Nr linea il valore 1 e nella colonna Identificativo fattura collegata l’IDSDI).
				
				Il programma gestisce in modo agevolato l’emissione del TD16 (integrazione fattura reverse charge interno):
				nell'elenco delle fatture elettroniche ricevute, le fatture in reverse charge verranno evidenziate con un colore arancione. 
				Cliccare con il tasto destro del mouse per generare un documento TD16 integrazione fattura reverse charge interno. Verrà visualizzata la maschera di emissione delle fatture elettroniche con i dati già precompilati:
				nella sezione 1.2 CedentePrestatore verranno indicati i dati del fornitore;
				nella sezione 1.4 CessionarioCommittente verranno indicati i dati dell'azienda che sta emettendo il documento;
				nel campo 2.1.1.3 Data verrà indicata la data di ricezione SDI della fattura reverse charge;
				nella sezione 2.1.6 DatiFattureCollegate verrà indicato l'identificativo SDI (IDSDI) della fattura ricevuta.
				Inserire manualmente il numero del documento, si consiglia di utilizzare un apposito sezionale.
				Dopo aver confermato il documento, si aprirà la maschera di invio fatture elettroniche.
				Selezionare il documento, cliccare su crea file xml e, nella lista dei documenti da inviare, selezionare nuovamente il documento e cliccare su Invia documenti.